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Orti in comune: Riunione programmatica con l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, del 11.11.2024.

Orti in comune: Riunione programmatica con l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, del 11.11.2024.

Andrea Messori, REPLAY NETWORK aps

AGGIORNAMENTO di Andrea messori della rete REPLAY NETWORK Aps – RETE ORTI URBANI ROMA

Punti che ci eravamo prefissi di trattare:

  • incontri territoriali per spiegare il contenuto del regolamento degli orti urbani comunitari appena adottato a tutti gli orti
  • istituzione della consulta del verde 
  • riunione con i presidenti delle associazioni per sapere per quali priorità verranno utilizzati il fondo di 160.000 euro istituito per il 2024 
  • linea di bilancio di Roma Capitale 2025 per lo sviluppo degli orti urbani comunitari
  • interventi possibili di facilitazione e/o convenzionamento con le municipalizzate (ritiro degli sfalci, assicurazioni degli orti, avvicinamento delle torrette elettriche, recupero delle acque grigie dalle fontanelle, avvicinamento dei pozzetti di allaccio in fogna, revisione della normativa di accesso all’acqua dei pozzi, ecc…)
  • rafforzamento in termini di personale dell’ufficio orti urbani
  • organizzazione degli Stati Generali degli Orti Urbani
  • espansione di alcuni degli orti urbani con le comunità più numerose e liste di attesa più lunghe e/o la programmazione della creazione di nuovi orti urbani comunitari in quadranti della città che hanno già comunità attive e in attesa da tempo

Ci siamo confrontati su tutti i punti e abbiamo trovato un generale allineamento su ognuno di essi.

In generale, 5 azioni operative sono state programmate, che raccolgono e danno corpo a tutti questi spunti di lavoro ed esigenze:

  1. convocazione nei prossimi 10 giorni di una riunione con 1 delegato per ogni orto urbano comunitario della città o comunità in procinto di realizzarlo, per co-programmare l’utilizzo dei 160.000 euro attivati sulla linea di bilancio 2024 e che si potranno spendere esclusivamente su beni strumentali, provenendo da assestamenti di bilancio con quella destinazione. Con tutta probabilità la riunione si terrà dalle 17.00 alle 19.00 presso la Casa della Città, in data che vi comunicheremo non appena assessora e presidente della commissione ambiente avranno confrontato le agende. In quella sede si vaglieranno anche i bisogni complessivi che potranno avere risposta con l’istituzione della linea di bilancio 2025, dedicata allo sviluppo degli orti urbani comunitari nella città di Roma.
  2. apertura di una verifica di fattibilità rispetto alla possibilità di dare corso all’art. 18 del Regolamento degli Orti Urbani Comunitari di Roma (DAC 117 2024) nella ricerca di personale dipendente dell’Amministrazione capitolina interessato ad andare a rafforzare l’organico dell’Ufficio Orti Urbani di Roma Capitale
  3. inizio delle consultazioni con i vari referenti per verificare le condizioni per la facilitazione e/o convenzionamento con Ama per il ritiro degli sfalci, le Assicurazioni di Roma per le assicurazioni degli orti, Acea per l’avvicinamento delle torrette elettriche e per il recupero delle acque grigie dalle fontanelle, Ama per l’avvicinamento dei pozzetti di allaccio in fogna, Città Metropolitana per la normativa di accesso all’acqua dei pozzi, ecc…
  4. organizzazione per l’ultimo sabato del mese di gennaio 2025 o il primo sabato di Febbraio degli Stati Generali degli Orti Urbani, con tutta probabilità presso la Vaccheria, spazio che offre una sala da 300 posti più 4 altri ambienti utilizzabili per gruppi tra le 30 e le 50 persone. L’idea è quella di avere una prima parte della mattinata assembleare dedicata al regolamento, per poi avere attività parallele che possano accogliere tematiche di interesse degli orti urbani comunitari e gestite direttamente da rappresentanti degli orti (ad es. recupero, riciclo e risparmio dell’acqua, comunità energetiche, coltivazione verticale, ortisti-soci-volontari, funzione didattica dell’orto urbano, orto urbano e food policy, api, ecc…). La seconda parte del pomeriggio sarebbe poi dedicata alla restituzione di quanto emerso nei vari incontri al fine dell’individuazione dei possibili sviluppi degli orti urbani comunitari, da sostenere anche grazie alla linea di bilancio 2025 dedicata. 
  5. contatto attraverso il coinvolgimento del Sindaco Gualtieri, ora presidente di ALI (Autonomie Locali Italiane), di altre città, per realizzare a primavera 2025 un incontro di orti urbani comunitari gestiti da ETS (aps ed odv), che provengano da almeno altre 10 regioni italiane, al fine non solo di fare conoscere la reltà della rete romana di orti, ma anche di favorire le condizioni per poter accedere ai finanziamenti del Fondo Nazionale per il Terzo Settore con un progetto che sostenga lo scambio di buone pratiche tra orti del nostro paese 

Unitamente alla disponibilità dell’Ufficio Orti Urbani di Roma Capitale e Commissione Ambiente capitolina, a cui abbiamo proposto di co-organizzare degli incontri territoriali per spiegare il regolamento e a costruire degli strumenti per supportare municipi e comunità nella stesura dei patti di collaborazione, possiamo affermare di avere attivato quanto necessario al momento per fare in modo che il nuovo regolamento possa avere un impatto concreto sulla nostra città.  I

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